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La Idrea/Rocchetta non rinuncia al suo “tesoro” e si appella alle sentenze del TAR dell’Umbria

 Assemblea pubblica organizzata dal Comitato Tutela Rio Fergia a Boschetto (Gualdo Tadino) il prossimo 3 Gennaio ore 16.00.

 La Idrea S.R.L. collegata alla nota società d’imbottigliamento Rocchetta e Uliveto, le famose “acque della salute”, in particolare della salute dei suoi profitti, si è appellata al Consiglio di Stato per le sentenze del TAR dell’Umbria che l’avevano condannata a rinunciare alla nuova concessione della regione dell’Umbria.

 

Questa concessione contro la quale ha duramente lottato il Comitato di Cittadini per la Tutela del Fiume Rio Fergia, gli regalava il prelievo dal famoso pozzo di Corcia (Gualdo Tadino) collegato con le sorgenti del Fiume Rio Fergia, di 338 mila m. cubi di acqua all’anno (dati della Determina Dirigenziale n. 4860 del 25-05-2007 della Regione Umbria), cioè la possibilità di prelevare 338 milioni di litri all’anno, che al prezzo stimato di 0,50 € al litro, generano un profitto di oltre 170 milioni di € !
Inoltre gli venivano concessi 290 ha di terreno come zona riservata. Il tutto in cambio del pagamento alla Regione Umbria di 14.500,00 € all’anno, ossia 50 € per ha !.
La concessione, che avrebbe comportato anche il distacco di circa 240 utenze del comune di Gualdo Tadino, era in contrasto con il protocollo d’intesa firmato nel 1993 dal Comitato di cittadini costituitosi per la tutela del Rio Fergia, i comuni di Gualdo Tadino e Nocera Umbra e la Prefettura di Perugia.

Il Tar aveva annullato la deliberazione della G.R. n. 1654/2006 e la determinazione dirigenziale n. 4860/2007 e condannato la Regione dell’Umbria e la società Idrea S.r.l. al pagamento in favore del Comune di Nocera Umbra della somma di Euro 5.000 €.

http://acquapubblica-umbria.noblogs.org/post/2008/06/16/rio-fergia-salvo-ecco-le-sentenze

http://benicomuniumbria.noblogs.org/post/2008/05/26/le-tre-sentenze-del-tar-dell-umbria

Riconoscendo valido :

- lo studio dei Professori Tulipano e Sappa che aveva ritenuto insufficiente la valutazione delle “condizioni geologiche ed idrogeologiche degli acquiferi” dell’ARPA Umbria, sul deflusso minimo vitale del Rio Fergia e la possibilità che i prelievi causassero danni irreversibili alla risorsa.

- La concessione non prevedeva alcun impatto positivo nell’economia locale e regionale (45 milioni di Euro di cui 30 milioni di Euro destinati alla pubblicità ; 2 milioni alla bretella ferroviaria che interessa esclusivamente allo stabilimento Rocchetta-Idrea ; 9 milioni alla realizzazione di due nuove linee di imbottigliamento ; 2,5 milioni ai lavori minerari (di cui soltanto 450.000 per interventi di tutela della qualità delle acque).

- Non è stata valutata l’idoneità tecnico-economica del richiedente, risulta infatti che Idrea abbia un capitale sociale di poco più di 50.000 € e che Rocchetta ed Idrea siano controllate da una società di diritto spagnolo.

La battaglia contro la multinazionale dell’imbottigliamento continua !
L’acqua è un diritto non una merce, difendiamo le nostre sorgenti per le generazioni future.

Partecipiamo tutte e tutti all’assemblea pubblica organizzata dal Comitato Tutela Rio Fergia a Boschetto (Gualdo Tadino) il prossimo 3 Gennaio ore 16.00.

Il Comitato Umbro Acqua Pubblica

Per info :
Elisabetta De Persio 3337826433,elisabetta63@libero.it – Michel Drouin 3381912990, mdrouin@libero.it

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Posted in COMITATO TUTELA RIO FERGIA.