Davanti ad un folto pubblico si è radunata la frazione di boschetto al grande completo tant’è che la casa dell’amicizia, traboccava di calore umano!
E stato fatto lo stato dell’arte sulla vicenda del ricorso al consiglio di stato da parte dell’Idrea sulle sentenze del TAR.
L’appello è incentrato sulla comunanza agraria in quanto 100 dei 200 ettari della concessione sono destinati agli usi civici(legna, pascolo), mettendo in discussione i diritti dell’abutinato del territorio della comunità di Boschetto. L’attacco dell’Idrea alla comunanza agraria ancora una volta ci conferma come le società private per ottenere i loro profitti sono pronte a cancellare oltre 500 anni di diritti riconosciuti ad una comunità in lotta per difendere il bene comune Acqua.
L’altro punto dell’appello è il collegamento tra la Idrea srl e Rochetta, la prima titolare della concessione e la seconda del permesso di ricerca; il TAR aveva stabilito che erano società separate.
La società Idrea si è appellata senza chiedere la sospensione delle sentenze, quindi non ci saranno effetti immediati.
Il sindaco del comune di Nocera umbra insieme all’opposizione hanno confermato l’unanimità dell’amministrazione nella lotta per la difesa della sorgente del Rio Fergia.
Inoltre è stato votato all’unanimità un documento (in allegato) al riguardo alle prossime mobilitazione del comitato. Nel documento , il comitato esprime un forte disenso per l’approvazione della legge 133/2008 che privatizza il servizio idrico, sostenendo il diritto fondamentale che l’acqua è un diritto e non una merce e non può essere privatizzata
Per di piu erano presente tutta una schiera di politici di tutte le fazioni e di tutti gradi, che prontamente hanno cercato di testimoniare solidarietà alla cittadinanza, visto che l’esito del ricorso pare al nostro favore! La campagna eletorale in Umbria è cominciata con la solita ricerca di chi rapresentera chi, e dalla formazione dei vari “comitati d’affari”, crisi incalzando!