sabato 25 e domenica 26 aprile al mercato di Pian di Massiano.
tutti i sabati, in alternativa al mercato di Pian di Massiano o di Ponte Valleceppi.
L’acqua è fonte di vita insostituibile da cui dipende il futuro degli esseri viventi, nasce dalla terra e non può avere padroni ed è per questo che tutti gli esseri viventi hanno il diritto di accesso all’acqua.
Ma oggi rappresenta anche una delle più importanti fonti di profitto per le multinazionali del settore che con la legge Galli hanno iniziato a gestire i nostri servizi idrici con la logica del profitto, provocando aumenti delle tariffe, diminuzione della qualità del servizio, precarizzazione del lavoro.Le potenti multinazionali dell’acqua, oggi sono tutte quotate in borsa e finanziate da quelle banche che sono causa della crisi che stiamo attraversando.Per ripagare i finanziamenti i comuni rischiano di cedere alle finanziarie la proprietà delle quote del gestore, mettendo così definitivamente nelle mani di quest’ultime quello che è un diritto umano inalienabile – l’ACQUA!
In 400.000 in Italia abbiamo sottoscritto la proposta di legge di iniziativa popolare per cacciare le SPA private dalla gestione dell’acqua e riprenderci questo bene comune.
Ma l’acqua non può essere staccata dai rifiuti, dalla cui gestione dipende la salute dei cittadini e la conservazione dell’ambiente.
Iniziamo a farlo nel comune di Perugia firmando per modificare lo Statuto Comunale-per togliere la gestione del nostro servizio idrico dalle mani delle SPA (ACEA, SUEZ, CALTAGIRONE…) e dalle lobbi della politica che le sostiene;-per dichiarare il servizio idrico e quello dei rifiuti “ privo di rilevanza economica” e avere una gestione pubblica e partecipata;
-per avere 50 l al giorno, a persona, gratuiti e garantiti;
-contro ogni trattamento termico dei rifiuti
-per una raccolta differenziata porta a porta finalizzata al riciclo, riuso e riutilizzo dei materiali (strategia rifiuti zero)