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Report riunione di venerdi 4 febbraio del comitato umbro acqua pubblica a Foligno

Presenti : Legambiente, FPCGIL, COBAS, Comitato Foligno, Comitato Marsciano, Comitato Perugia, COMITATO TODI, COMITATO NARNESE, COMITATO PROVINCIALE DI Terni, ATTAC-PG, CSOA EX MATTATOIO, Studenti Autoconvocati Perugia, SEL, singoli cittadini.
Dopo un breve resoconto dell’assemblea del coordinamento nazionale, si è ribadito che la partenza della campagna elettorale referendaria sia un momento da sfruttare anche per agire localmente. Si sono messe in evidenza varie momenti e azioni che gia si possono intraprendere e promuovere.
– mobilitazione per la manifestazione nazionale del 26 marzo a Roma
– cena e serata di autofinanziamento l’11 marzo a Perugia al CRAL della Perugina
– cominciare a preparare il materiale (manifesti, volantini e altro) in modo ad essere pronti a stampare
– contarci e cominciare a stabilire una lista dei comuni umbri con relativi
referenti in modo da seguire anche i municipi.
– capire e stabilire come muoverci sul territorio di Perugia
– allargare ed incrementare i soggetti coinvolti nella campagna 2SI per
l’acqua pubblica andando anche a cercarli
– fare la lista di ”quelli che mancano” in modo da capire come fare per
andarli a cercare.
si è convocata la riunione seguente, per il 18 febbraio ore 15e30 con luogo
da definire a breve, avendo gia fatto dei passi avanti su quei argomenti messi
in evidenza, per fare il punto della situazione e continuare anche in termini pratici e operativi la mobilitazione.
Alcuni di noi si sono recati, poi, in comune a Foligno dove si stava
svolgendo un incontro per capire meglio le prospettive del decreto Ronchi, sull’ATI 3, attualmente gestito ”in house”.
Dopo avere sentito parlare di azionariato popolare e cooperativistico ma senza mettere mai in forse la gestione attraverso una SPA, nel dibattito che è seguito, tutti interventi di cui 3 di membri del comitato umbro acqua
pubblica, hanno ricordato dell’imminenza del referendum che obbligava i politici eletti o meno a prendere posizione.
Vista la presenza di alcuni sindaci ne abbiamo approfittato per lasciare
loro la delibera tipo di appoggio al Coordinamento degli enti locali per l’acqua pubblica, di sostegno al referendum e richiedente la moratoria, oltre che
la dichiarazione finale dell’assemblea del 21 gennaio.

Posted in COMITATO REFERENDARIO UMBRO.